
Così Erri De Luca sullo sgombero del campo rom di via Rubattino a Milano, intervistato da Fabio Fazio il 29 novembre scorso. Qui potete trovare l'intervista per intero.
***
… « Rispetto al racconto dell’altra sera (sullo sgombero del campo rom) … Della nostra forza pubblica che si fa aguzzina di donne e di bambini, che è costretta, avvilita a obbedire a ordini canaglia …
Beh, credo che facciamo schifo. Qualcuno che è in ascolto può dire: “Parla per te”.
Sì, di sicuro parlo per me. Ma per me da italiano.
Da italiano che con la sua moneta, che con le sue tasche e le sue tasse ha contribuito e contribuisce alla spesa pubblica di una giornata come quella.
Sì, di sicuro parlo per me. Ma per me da italiano.
Da italiano che con la sua moneta, che con le sue tasche e le sue tasse ha contribuito e contribuisce alla spesa pubblica di una giornata come quella.
E poi è novembre. Novembre che è fratello di dicembre, il mese in cui una ragazza-madre forestiera fu costretta a partorire in una capanna, in una baracca.
Beh, a Milano hanno sgomberato anche Myriam-Maria.
Dico che quelli che hanno consentito con il loro consenso, con il loro voto a questo, dovrebbero andare anche a sgomberare il presepe che hanno piantato dentro casa. Lo dovrebbero fare ».
…
Nessun commento:
Posta un commento