martedì 9 giugno 2009

A new beginning: un nuovo inizio

Mentre Giorgino se ne sta in Texas a togliere la cacca dei suoi cocker dai vialetti del ranch, e Berlusconi non sa più a che santo votarsi per impedire che vengano pubblicate le immagini dei suoi sollazzi a Villa Certosa (che di monastico, a dispetto del nome, pare non aver proprio nulla), parole nuove si odono finalmente sotto il sole. Per la verità si tratta semplicemente di parole umane, per questo comprensibili a tutti.
Toltosi di torno W. che amava giocare ai soldatini sulla pelle del mondo, il nuovo giovane presidente degli Stati Uniti ha il coraggio di andare in un paese arabo e porgere la mano. Incominciare a camminare insieme è possibile e doveroso, nel rispetto e "nel reciproco interesse".
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Dal discorso di Obama all'università de Il Cairo:

"Come è scritto nel Sacro Corano: "Sii consapevole di Dio e di' sempre la verità". Questo è ciò che cercherò di fare, dire la verità...
Io sono cristiano, ma mio padre appartiene a una famiglia del Kenya che ha avuto generazioni di musulmani... La libertà in America è indivisibile dalla libertà di praticare la propria religione... In ogni Stato dell'Unione è presente una moschea, in tutto più di 1200...

Il Sacro Corano insegna che chiunque uccida un innocente, è come se uccidesse tutta l'umanità; e chiunque salvi una persona è come se avesse salvato tutta l'umanità...
L'Islam non è parte del problema nella lotta contro l'estremismo violento, è una parte importante per promuovere la pace.

Noi sappiamo che l'esercito da solo non risolverà i problemi in Afghanistan e in Pakistan. Per cui investiremo 1,5 miliardi di dollari all'anno per i prossimi cinque anni per costruire scuole e ospedali, strade e economia... Ho spiegato chiaramente al popolo iracheno che non manterremo basi e non reclameremo diritti sul territorio o sulle risorse...
Io ho ordinato il rientro delle nostre bigate di combattimento entro il prossimo agosto... e di tutte le truppe entro il 2012.

Nel mondo il popolo ebreo è stato perseguitato per secoli, e l'anti Semitismo è culminato in Europa con un Olocausto senza precedenti. Io visiterò Buchenwald... Sei milioni di ebrei sono stati uccisi, più dell'intera popolazione di Israele. Negare questi fatti è senza basi, ignorante e odioso...

D'altra parte è anche innegabile che palestinesi, musulmani e cristiani hanno sofferto... Molti sono nei campi per rifugiati del West Bank, Gaza... Non c'è alcun dubbio che la situazione per il popolo palestinese è intollerabile. L'America non ignorerà le legittime aspirazioni dei palestinesi per un loro Stato.

Io comprendo coloro che protestano sul fatto che alcune nazioni sono armate, mentre altre non lo sono. Nessuna nazione dovrebbe decidere chi può o meno avere ordigni nucleari. Questo è il motivo per cui fortemente riaffermo l'impegno dell'America per un mondo in cui nessuno possegga armi nucleari. E ogni nazione - incluso l'Iran - dovrebbe avere i diritto di accedere al nucleare per fini pacifici se accetta le responsabilità previste dal Trattato di Non Proliferazione...

È più facile dare inizio a una guerra che porle fine.
È più facile accusare gli altri invece che guardarsi dentro.
È più facile tener conto delle differenze di ciascuno di noi che delle cose che abbiamo in comune.
Ma nostro dovere è scegliere il cammino giusto, non quello più facile.
C'è un unico vero comandamento al fondo di ogni religione: fare agli altri quello che si vorrebbe che gli altri facessero a noi.
Questa verità trascende nazioni e popoli, è un principio, un valore non certo nuovo.
Non è nero, non è bianco, non è marrone.
Non è cristiano, musulmano, ebreo.
É un principio che si è andato affermando nella culla della civiltà, e che tuttora pulsa nel cuore di miliardi di persone.
È la fiducia nel prossimo, è la fiducia negli altri, ed è ciò che mi ha condotto qui oggi.

Noi abbiamo la possibilità di creare il mondo che vogliamo, ma soltanto se avremo il coraggio di dare il via a un nuovo inizio, tenendo in mente ciò che è stato scritto.
Il Sacro Corano dice: "Oh umanità! Sei stata creata maschio e femmina. E ti abbiamo fatta in nazioni e tribù, così che voi poteste conoscervi meglio gli uni gli altri".
Nel Talmud si legge: "La Torah nel suo insieme ha per scopo la promozione della pace".
E la Sacra Bibbia dice: "Beati siano coloro che portano la pace, perché saranno chiamati figli di Dio".
Sì, i popoli della Terra possono convivere in pace. Noi sappiamo che questo è il volere di Dio. E questo è il nostro dovere su questa Terra. Grazie, e che la pace di Dio sia con voi.

Barack H. Obama
Università de Il Cairo, 4 giugno 2009


(Qui il testo integrale dell'intervento del presidente Obama).

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